Human tech
La grande avventura C.A.M. comincia nel 1949 quando Antonio Martelli progetta e realizza le prime macchine astucciatrici italiane.
La qualità dei materiali del tempo ed i metodi di incollaggio dell’astuccio erano di basso livello e l’intuizione dello “spadone” per l’apertura astuccio fu un forte elemento di accelerazione e di sviluppo.
Negli anni Sessanta, Guglielmo Martelli, figlio del fondatore, intuisce con grande anticipo la trend line del mercato: fornire linee complete di confezionamento assistite ed implementate da software di gestione.
Inizia così un percorso di investimenti nella ricerca e sviluppo e nella creazione di aziende integrate sull’intero processo del packaging: